Smantellato il servizio internazionale di malware dedicato alla criminalità informatica

 

Un'operazione internazionale ha portato al sequestro di diversi domini Internet utilizzati dai criminali informatici per vendere malware. 

Attraverso l'uso di questo malware, i criminali informatici potrebbero accedere e connettersi segretamente ai computer delle vittime per scopi dannosi. 

L’operazione è stata guidata dall’FBI e supportata da Europol e dalla Joint Cybercrime Action Taskforce (J-CAT) .

Il 7 febbraio due sospetti sono stati arrestati a Malta e in Nigeria nel quadro dell'operazione. I sospettati sono accusati di aver venduto il malware e di aver sostenuto i criminali informatici che lo hanno utilizzato per scopi dannosi.

Europol ha fornito supporto analitico alle indagini che hanno portato all'operazione che ha coinvolto Australia, Canada, Croazia, Finlandia, Germania, Malta, Paesi Bassi, Nigeria, Romania e Stati Uniti.

Questi paesi hanno fornito una preziosa assistenza per proteggere i server che ospitano l'infrastruttura Warzone RAT.

Il malware Warzone RAT, un sofisticato Trojan di accesso remoto (RAT), era in vendita tramite domini Internet. 

Il malware RAT ha consentito ai criminali informatici di esplorare i file system delle vittime, acquisire screenshot, registrare sequenze di tasti, rubare nomi utente e password delle vittime e guardare le vittime attraverso le loro webcam, il tutto all'insaputa delle vittime o senza il loro permesso.

Il pubblico e le aziende possono seguire semplici passaggi per proteggersi dal malware:

Aggiorna il tuo software, incluso il software antivirus;

Installa un buon firewall;

Non aprire allegati e-mail o URL sospetti, anche se provengono da persone presenti nel tuo elenco di contatti;

Crea password complesse.