[Il Grido sei Tu] Manca l'acqua a Monte Sant'Angelo. "Lettera Aperta" di una cittadina - NOC Press

[Il Grido sei Tu] Manca l'acqua a Monte Sant'Angelo. "Lettera Aperta" di una cittadina


Come sempre, Scriviamo facendo appello all’art. 18, all’art. 21 e all’art. 28 della Costituzione della Repubblica Italiana, cercando di narrare fatti, e questa volta, lo specifichiamo.

"Il Grido Sei Tu - la voce ai Cittadini" questa volta ci occupa di un problema che ancora una volta ha attanagliato, e lo sta facendo tuttora, Monte Sant'Angelo. Un problema che periodicamente si ripete nella cittadina garganica. E vuoi per un problema all'impianto di sollevamento, e poi per una pompa fuori uso, e prima ancora per i contatori ghiacciati, e vuoi... e vuoi..., problemi che dovrebbero essere risolti e che invece si ripetono, con l'aggravante che AQP minimizza.
Un problema che doveva essere preso per le corna da chi in Regione Puglia governa anche con il consenso importante dei montanari e che invece ha preferito metterle in mostra come trofeo o invitando i turisti a recarsi a Monte “lavati e profumati”. Sembra una presa in giro, ma è stato detto e scritto. I montanari sono imbufaliti (utilizziamo un sinonimo per non essere troppo “reattivi”…) e cercano, oltre che risposte, fatti e soprattutto interventi definitivi affinché l’acqua non manchi più, in particolare nei periodi festivi. Risposte da AQP che metta a disposizione personale in comandata per ridare l’acqua, un bene prezioso e unicamente primario, e non solo botti su quattroruote, obbligando esercizi commerciali a calar le saracinesche perché i servizi igienici non possono funzionare, mandando indietro quei pochi turisti e non farli commentare negativamente su Monte Sant’Angelo. Una montanara ci ha inviato una “Lettera Aperta”, l’ennesimo “Grido” di dolore, che Vi proponiamo. Buona Lettura.  La Redazione NOC Press.
Nota in premessa - Lettera Aperta pervenuta presso la nostra redazione. Questa Lettera Aperta è stata pubblicatoaintegralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero.

- Il Grido sei Tu "la voce ai Cittadini" -

Manca l'acqua a Monte Sant'Angelo. Lettera Aperta" di una cittadina

Gentilissimi, vi scrivo perché ormai siamo all’esasperazione. Da circa una settimana a Monte Sant’Angelo stiamo vivendo una situazione paradossale, che ci sta portando a mettere alla prova i nostri nervi. Infatti, da lunedì 12 agosto molte zone della città e tutte le abitazioni dei piani alti della città sono senza acqua. Purtroppo, sia l’Acquedotto sia l’Ente comunale si sono accorti di questo a danno già fatto: non ci basta che si scriva un avviso sul sito del Comune o che il Comune dica in piena emergenza, alla vigilia di Ferragosto, che Acquedotto pugliese deve intervenire; no, non basta questo, perché noi siamo stati a Ferragosto, i giorni prima, ma anche oggi senza un goccio d’acqua. E non sono certamente le botti messe nelle piazze per approvvigionarci, quasi come se fossimo in una zona di guerra bombardata, a far passare o anche solo alleviare il problema: una città come Monte non merita questo. Qualcuno deve pagare per questi gravi danni a tutti noi, perché, ripeto, non è normale che io, e come me tanti altri miei concittadini la mattina, mi sveglio sapendo che non potrò uscire di casa, non avendo potuto soddisfare le minime esigenze igieniche. E né si può pretendere che sopperisca tutto con l’acqua minerale, perché i cittadini già pagano un servizio, indecente possiamo dire, ad Acquedotto pugliese, un servizio pagato come l’oro ma che vale meno del ferro arrugginito. Spero intervenga qualcuno per darci una mano e per toglierci dall’esasperazione. Non accettiamo solo la solidarietà, ma pretendiamo che chi ha responsabilità faccia i fatti. Grazie.

Giuseppina Nanni, Monte Sant'Angelo (FG)

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