Foggia Calcio. Disputare i play-out è una «battaglia di civiltà giuridica». I legali del Comune di Foggia contrattaccano - NOC Press

Foggia Calcio. Disputare i play-out è una «battaglia di civiltà giuridica». I legali del Comune di Foggia contrattaccano


Si pensava che il caso si stesse risolvendo. E invece tutto è rinviato al 29 maggio prossimo, dove il Presidente della Corte Federale d’Appello, Santoro, ha deciso di astenersi, rinviando la decisione sulla vicenda del Palermo a mercoledì prossimo.
Nel frattempo il TAR Lazio ha accolto il ricorso del Foggia Calcio, sospendendo in via cautelare l'annullamento dei playout, fissando all’11 giugno 2019 la camera di consiglio.

Insomma, tempi lunghi per il futuro dei Satanelli Rossoneri, che nel frattempo, stamani, la società rossonera ha provveduto a notificare un’istanza di fissazione immediata dei playout di Serie B recapitandola al Presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata, e per conoscenza al Presidente della Figc Gabriele Gravina.

Tuttavia c’è chi sui social, e lo fa con molta cognizione di causa poiché è ben informato e esperto in materia, pone un interrogativo importante e nello stesso tempo sconcertante. Stiamo parlando dell’Assessore allo Sport del Comune di Foggia, Sergio Cangelli, che scrive: «Leggo su alcune testate giornalistiche che il Comune di Foggia avrebbe fatto un autogol in occasione dell’udienza tenutasi davanti al Presidente del TAR Lazio riguardante il Foggia Calcio. Tutt’altro: io parlerei piuttosto di un gol in contropiede! Senza entrare troppo nei tecnicismi giuridici, la strategia processuale della difesa del Comune è stata quella di evitare che la causa fosse rinviata all’udienza collegiale di martedì prossimo e che fosse decisa oggi, con provvedimento presidenziale, così come è avvenuto. È quindi facile comprendere che in questo modo i tempi si siano abbreviati e non allungati, come qualcuno erroneamente ha voluto far credere. Ora spetterà al Collegio confermare o ribaltare il provvedimento, ma sta di fatto che ad oggi il TAR ha dato ragione a noi, con buona pace di chi forse si augurava il contrario. Pertanto, non resta che essere fiduciosi che il provvedimento venga confermato, unitamente al provvedimento federale che ha dichiarato la retrocessione del Palermo ... Forza Foggia sempre!»

Sempre rimanendo nel campo Comunale, per l’Avvocato Curtotti il blocco dei playout deciso dal Consiglio Direttivo della Lega B lo scorso 13 maggio "è stato un sopruso". Infatti, per il Comune l’illegittimità è palese perché la decisione è stata assunta da un organo non competente e in totale spregio della normativa, in particolare l'art. 50 del NOIF - Norme Organizzative Interne della FIGC- secondo cui l'ordinamento dei campionati è appunto di pertinenza della FIGC.

Dulcis in fundo è corretto dire che le modifiche ai campionati, contestualmente al blocco dei play-out, non possono avere valore retroattivo, pertanto entrando in vigore all’inizio dal campionato successivo.

L’attesa corre sul filo di lana, sperando che tenga e si rafforzi
La sentenza del TAR Lazio come riportata da molti organi di stampa

"Il Tar Lazio - si legge nella lettera - con decreto presidenziale n. 2977/2019, in accoglimento della domanda cautelare presentata dal Foggia Calcio S.r.l., nell’ambito del ricorso R.g. n. 5971/2019, in considerazione del fumus boni iuris e del grave e irreparabile pregiudizio in essa rappresentati e rilevato che “la stagione sportiva è nella fase finale ed è necessario preservare le condizioni sportive ed agonistiche della squadra per sostenere le partite di play out, che non possono avvenire nell’imminenza dei nuovi campionati di calcio”, ha disposto la sospensione dell’efficacia esecutiva del verbale del Consiglio della LNPB del 13 maggio 2019, nella parte in cui l’organo della Lega ha deciso di non dar luogo ai playout per l'individuazione della quarta squadra retrocedenda.

Alla luce dell’odierna pronuncia e dell’obbligo di ottemperanza che da essa ne consegue, il Foggia Calcio S.r.l., posizionatosi quart’ultimo come risulta dal C.U. della Lega n. 161 del 15 maggio 2019, ha il diritto di giocare i playout e, pertanto, formula la presente istanza, domandando l’immediata fissazione del calendario relativo alla disputa delle due gare di playout tra la scrivente e l’Unione Sportiva Salernitana 1919 S.r.l.".
Qui l'ultimo comunicato stampa del Foggia Calcio S.r.l. con il link della Sentenza del TAR Lazio.

«Il Foggia Calcio, preso atto del provvedimento del TAR del Lazio emesso in data 23 maggio 2019, (CLICCA QUI per vederlo), che accoglie la richiesta di sospensiva della delibera adottata dal Direttivo della Lega Nazionale Professionisti Serie B in data 13 maggio, ha provveduto a notificare in data 23 maggio u.s. al Presidente della Lega di Serie B, Mauro Balata, e per conoscenza al Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, istanza di fissazione immediata dei Play out di Serie B.
Riteniamo imprescindibile e legittimo che i preposti organi competenti, nel regolare e doveroso adempimento delle loro funzioni, diano immediata esecuzione al provvedimento giudiziale accogliendo l'istanza del Foggia Calcio, al fine di evitare gravi ed irreparabili danni, non solo alla scrivente società,ma anche a tutto il sistema calcio ed in particolare alla Lega Nazionale di Serie B. Ribadiamo la volontà di tutelare gli interessi della scrivente società in tutte le competenti sedi al fine di vedere riconosciuti i legittimi e sacrosanti diritti sanciti dalle norme vigenti come applicate dai tribunali competenti».

Foggia Calcio

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