E' stata fermata una delle più grandi reti di traffico di migranti attraverso la Manica - NOC Press

E' stata fermata una delle più grandi reti di traffico di migranti attraverso la Manica

 


Un’operazione su larga scala che ha coinvolto le forze dell’ordine e le autorità giudiziarie di Belgio, Francia e Germania, coordinata da Europol ed Eurojust, ha portato allo smantellamento di una delle reti più attive coinvolte nel traffico di migranti attraverso la Manica su piccole imbarcazioni. 

L'indagine si è concentrata su una rete curdo-irachena sospettata di traffico di migranti irregolari mediorientali e dell'Africa orientale dalla Francia al Regno Unito con l'utilizzo di gommoni di bassa qualità. Le autorità tedesche hanno schierato oltre 650 agenti durante la giornata d'azione.

La giornata di azione del 21 febbraio ha portato a:
19 arresti in Germania (7 sotto ordine giudiziario belga e 12 sotto ordine giudiziario francese)
5 obiettivi di alto valore (il leader e i principali organizzatori) arrestati.

Sono state cercate 28 località (19 case e 9 magazzini) in Germania.

I sequestri includono: 12 gommoni, 179 giubbotti di salvataggio + 81 dispositivi di galleggiamento per bambini, 60 pompe ad aria, 11 supporti fuoribordo, 10 motori; quasi 60 dispositivi elettronici, armi e contanti

Le attività investigative, avviate alla fine del 2022, hanno individuato la struttura e le modalità operandi di questa vasta rete criminale, composta da cittadini iracheni e siriani di origine curda. 

I sospettati, tutti con sede in Germania, hanno organizzato l'acquisto, lo stoccaggio e il trasporto di gommoni da utilizzare successivamente per contrabbandare migranti dalle spiagge vicino alla città francese di Calais verso il Regno Unito. 

La rete del traffico di migranti era altamente professionale. I sospettati avevano creato una propria infrastruttura logistica con filiali specifiche incaricate di organizzare la consegna di grandi quantità di attrezzature nautiche nell'UE.

Gli autisti, che in genere erano membri attivi della rete criminale, trasportavano fino a 8 imbarcazioni alla volta. Durante il trasporto dalla Germania alla Francia, un'auto precursore ha assicurato il veicolo carico di imbarcazioni, con l'obiettivo di evitare il rilevamento della polizia. 

Gli autisti si trovavano nelle aree di sosta del Belgio perché trasportavano l'attrezzatura sul posto al momento della partenza. Dalle attività investigative è emerso che la rete criminale era in grado di agevolare fino a 8 partenze per notte a seconda delle condizioni meteorologiche.

I trafficanti utilizzavano imbarcazioni di bassa qualità, provenienti principalmente dalla Cina, trasportate attraverso la Turchia in Germania. Lo scopo legale di queste imbarcazioni può includere la pesca o la navigazione su fiumi e canali cittadini. 

Se utilizzate legalmente, tali imbarcazioni non sarebbero adatte né sicure per il trasporto di più di 10 persone. Tuttavia, in media, i trafficanti caricano circa 50 migranti su una di queste imbarcazioni. In totale, gli investigatori hanno raccolto prove che collegano almeno 55 partenze agevolate esclusivamente da questa rete di trafficanti. 

Gli indagati hanno raccolto tra 1.000 e 3.000 euro per migrante per un posto sulla nave pericolosa. Sono in corso ulteriori attività investigative nei confronti dei soggetti che gestiscono attività finanziarie e di riciclaggio per conto della rete criminale.

Le attività di traffico di migranti tramite piccole imbarcazioni sono aumentate costantemente dal 2019, prima di diventare nel 2021 il modus operandi più comunemente utilizzato per il traffico di migranti dall’UE al Regno Unito, superando il traffico di camion. 

Le reti criminali coinvolte nel fenomeno rimangono estremamente attive e stanno diventando sempre più violente adattando le loro attività attraverso l'implementazione di nuove tecniche di attraversamento. 

Parallelamente, il rafforzamento delle misure di contrasto ha portato a una riduzione significativa di oltre il 30% in meno di incidenti e migranti contrabbandati nel 2023 rispetto al 2022. 

Nel 2023, le autorità di contrasto hanno rilevato quasi 61.000 migranti irregolari che tentavano di attraversare la Manica su piccole imbarcazioni. , rispetto ai circa 79.000 nel 2022. Tuttavia, nello stesso anno, 30.000 migranti irregolari (rispetto agli oltre 47.000 nel 2022) e 600 imbarcazioni (rispetto alle 1.100 nel 2022) sono riusciti a raggiungere il Regno Unito.

Dopo l’esito positivo della task force operativa Dune nel luglio 2022, che ha portato allo smantellamento della più grande (all’epoca) rete di traffico di migranti dalla Francia al Regno Unito tramite piccole imbarcazioni, Europol ha istituito una seconda task force operativa. 

OTF Wave prende di mira le attività di traffico di migranti attraverso la Manica, un fenomeno criminale che mette a grave rischio la vita dei migranti. L'OTF Wave, coordinata da Europol, coinvolge Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi e Regno Unito. OTF Wave prende di mira l’intera catena delle attività di traffico – dal reclutamento di migranti fino alle cellule logistiche e fino ai principali organizzatori. 

Le attività investigative si sono concentrate su cinque obiettivi di alto valore, poiché il perseguimento di questi sospettati è determinante per smantellare l'organizzazione criminale nel suo insieme. Gli esperti dedicati di Europol, pienamente coinvolti nel lavoro dell'OTF, hanno contribuito all'identificazione di collegamenti criminali tra diverse indagini nazionali.

Il lavoro dei membri dell'OTF Wave delle autorità nazionali è stato consentito anche dalla cellula investigativa dedicata (URO/CIC), istituita da Francia e Regno Unito, per colpire specificamente il traffico di migranti tramite piccole imbarcazioni. Europol ha un dispiegamento permanente assegnato a questa cellula sin dalla sua creazione, all'indomani della tragedia avvenuta nel Canale della Manica nel novembre 2021.

Europol ha istituito uno strumento finanziario dedicato per facilitare tali indagini di alto profilo. Nell’ambito dell’OTF Wave, Europol ha messo a disposizione dei paesi partecipanti oltre 120 000 euro per gestire vari aspetti del loro lavoro investigativo. Europol ha gestito il coordinamento generale delle attività investigative, organizzando inoltre oltre 10 riunioni operative tra i membri della task force.

Durante la giornata di azione, Europol ha facilitato l'invio di 11 investigatori dal Belgio e 21 dalla Francia in diverse località della Germania. Oltre a queste attività di coordinamento, Europol ha inviato due esperti Europol presso il centro di coordinamento di Colonia per assistere le autorità tedesche nel controllo incrociato, in tempo reale, delle informazioni operative con le banche dati di Europol. Gli esperti hanno inoltre eseguito analisi forensi digitali e hanno supportato gli investigatori sul campo.

Eurojust ha consentito la cooperazione giudiziaria transfrontaliera. Sono state organizzate tre riunioni di coordinamento per raccogliere e scambiare le informazioni esistenti, per esplorare come cooperare al meglio senza mettere a repentaglio le reciproche indagini e per preparare la giornata di azione congiunta. Con il supporto delle rappresentanze nazionali di Eurojust, le autorità giudiziarie si sono scambiate ordini europei di indagine e mandati di arresto europei e hanno attentamente assicurato che tutti gli strumenti legali fossero in atto per agire.

Durante la giornata d'azione, l'agenzia ha istituito un centro di coordinamento per facilitare la rapida cooperazione tra le autorità giudiziarie. Presso il centro di coordinamento, ogni Paese partecipante era rappresentato da un membro del proprio Desk Nazionale. I centri di coordinamento forniscono un hub centrale per lo scambio di informazioni in tempo reale durante un’operazione, compresi i risultati di perquisizioni e intercettazioni. Facilitano inoltre la rapida risoluzione di eventuali questioni legali complesse che potrebbero sorgere durante l'azione.

Autorità giudiziarie coinvolte nella giornata di azione:

Belgio : giudice istruttore delle Fiandre occidentali, sezione di Bruges; Procura federale
Francia : JIRS Lille (Giurisdizione specializzata interregionale) - Tribunale di Lille
Germania : Procura generale di Düsseldorf, Hamm, Colonia, Naumburg; Procura della Repubblica di Bonn.

Autorità di contrasto coinvolte nella giornata di azione:Belgio : 

Polizia giudiziaria federale delle Fiandre occidentali
Francia : Polizia di frontiera francese (OLTIM-Antenne de Coquelles)
Germania : Polizia federale tedesca (Bundespolizei)

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