20 paesi congiuntamente esplorano "la rete" per catturare i trafficanti di esseri umani durante un hackathon - NOC Press

20 paesi congiuntamente esplorano "la rete" per catturare i trafficanti di esseri umani durante un hackathon

 



Lavorando insieme, 85 investigatori di tutta l'UE hanno controllato 114 piattaforme per attività di tratta di esseri umani

Il 6 settembre 2022, una giornata di azione congiunta EMPACT, coordinata dai Paesi Bassi, ha preso di mira le reti criminali che utilizzano siti Web e piattaforme di social media per reclutare vittime di sfruttamento sessuale. Questo primo hackathon online a livello di UE contro la tratta di esseri umani, sostenuto da Europol ed Eurojust, ha coinvolto le forze dell'ordine di 20 paesi.

La giornata d'azione ha riunito 85 esperti di diverse autorità di contrasto dell'UE presso l'Accademia di polizia olandese ad Apeldoorn. Si sono concentrati sulla lotta alle reti criminali che utilizzano i social media, il web di superficie e il web oscuro per condurre la tratta di esseri umani. 

Rispetto ad altre aree criminali, come il traffico di droga o il traffico di armi, è più difficile identificare gli indicatori della tratta di esseri umani in un ambiente online. 

Questa giornata di azione congiunta ha raccolto informazioni criminali per determinare questi indicatori nell'ambito della lotta contro le reti criminali che utilizzano l'ambiente online per sfruttare le persone più vulnerabili. In particolare, gli investigatori hanno preso di mira i trafficanti di esseri umani che tentavano di attirare i rifugiati ucraini.

Internet e la tratta di esseri umani sono interconnessi. Molte piattaforme di social media, app di incontri e gruppi privati ​​online vengono "dirottati" da individui coinvolti nella tratta di esseri umani a fini di sfruttamento sessuale o lavorativo. 

Questi individui stanno cercando di fuorviare le forze dell'ordine ed evitare di essere scoperti. Gli sforzi congiunti delle forze dell'ordine nel monitoraggio delle piattaforme che possono offrire servizi sessuali, reclutamento e accoglienza o trasporto di vittime accrescono il quadro dell'intelligence. 

La cooperazione internazionale, lo scambio di conoscenze, competenze e tecnologia, è servito a mappare meglio questo panorama criminale e ha servito nuove indagini.

Figure principali: 114 piattaforme online monitorate in totale, di cui 30 relative a rifugiati ucraini vulnerabili;
53 piattaforme online sospettate di collegamenti alla tratta di esseri umani controllate, di cui 10 relative a rifugiati ucraini vulnerabili.
Verificate cinque piattaforme online legate alla tratta di esseri umani, di cui quattro legate allo sfruttamento sessuale dei minori nel dark web.
Identificati 11 sospetti trafficanti di esseri umani, 5 dei quali legati alla tratta di esseri umani, e in particolare a cittadini ucraini vulnerabili.
45 possibili vittime identificate, 25 delle quali di nazionalità ucraina.
20 piattaforme con possibili collegamenti alla tratta di esseri umani individuate per ulteriori indagini e monitoraggio.
Sono stati controllati 80 nomi di persone/utenti, di cui 30 relativi al possibile sfruttamento di cittadini ucraini vulnerabili.

Sebbene le azioni si concentrassero principalmente sulla tratta di esseri umani a fini di sfruttamento sessuale, gli agenti hanno anche cercato indizi per identificare altre forme di sfruttamento, compreso lo sfruttamento lavorativo. 

Gli investigatori sono riusciti a esplorare un'ampia gamma di siti Web e altre piattaforme online per la tratta di esseri umani e altre attività criminali. Queste piattaforme includono social media, piattaforme di incontri, piattaforme pubblicitarie e di aiuto, forum e applicazioni di messaggistica. Gli investigatori hanno anche controllato le piattaforme sul dark web in relazione alla tratta di esseri umani e allo sfruttamento sessuale dei bambini online.

I Paesi partecipanti: Austria, Albania, Belgio, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Lituania, Paesi Bassi, Portogallo, Polonia, Romania, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Regno Unito e Ucraina

Hackathon: quando un gruppo di esperti si riunisce e si concentra sulla ricerca di modi per risolvere, o indagare, lo stesso problema in un lasso di tempo limitato.

Europol ha sostenuto il coordinamento delle attività operative, ha facilitato lo scambio di informazioni e ha fornito supporto analitico. Nella giornata di azione, Europol ha inviato due esperti al centro di coordinamento per facilitare lo scambio di informazioni in tempo reale e controllare le informazioni operative con le banche dati di Europol. Ciò ha fornito ulteriori investigazioni agli agenti partecipanti delle autorità nazionali di contrasto coinvolte.




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