Traffico di migranti vietnamiti in tutta Europa, 9 arrestati

Con il sostegno del Centro europeo per il traffico di migranti (EMSC) di Europol, un sindacato criminale che contrabbandava persone vietnamite in Europa e in tutta Europa è stato smantellato a seguito di indagini parallele svolte in cinque Stati membri dell'UE. 

Tra il 20 e il 22 giugno sono state effettuate una serie di raid coordinati in Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Polonia e Belgio, con attività internazionali coordinate da Europol ed Eurojust. Un totale di nove persone ritenute appartenere a questa banda sono state arrestate e nove proprietà perquisite. Sono stati sequestrati diversi autoveicoli e denaro contante per diverse centinaia di migliaia di corone ceche.

Le indagini parallele hanno preso di mira tutte lo stesso gruppo criminale che organizza il traffico di migranti illegali dal Vietnam almeno dal marzo 2021. I migranti arriverebbero in aereo in Europa con un visto di lavoro consegnato per un determinato Paese. Una volta in Europa, le vittime sono state trasportate di nascosto attraverso l'Europa per raggiungere la loro destinazione finale, di solito Francia o Regno Unito.

I sospetti avrebbero contrabbandato le loro vittime nei propri veicoli e, in alcuni casi, hanno utilizzato motoscafi gonfiabili per raggiungere la fase finale del viaggio, mettendo in pericolo la vita delle vittime.

Europol ha assegnato la priorità al caso sin dalle prime fasi e ha assegnato funzionari dedicati a supporto delle indagini nazionali.

Il suo Centro europeo per il traffico di migranti ha organizzato tre riunioni operative per riunire gli investigatori nazionali per definire una strategia comune, ha fornito informazioni utili e supporto analitico e ha facilitato lo scambio di informazioni operative necessarie per preparare la fase finale dell'azione.

Durante la giornata di azione coordinata, l'EMSC di Europol ha facilitato l'ampio scambio di informazioni tra tutte le parti coinvolte e ha effettuato un controllo incrociato delle prove in tempo reale. Due ufficiali dell'Europol sono stati inviati in Belgio per assistere nell'estrazione dei dati forensi.

Eurojust ha fornito sostegno finanziario e ha assistito le autorità nella creazione di una squadra investigativa comune. Inoltre, l'Agenzia ha organizzato tre riunioni di coordinamento e un centro di coordinamento durante l'azione.

All'inchiesta hanno preso parte le seguenti autorità:

- Repubblica Ceca: Agenzia nazionale per la criminalità organizzata, Procura distrettuale di Praga 3;

- Germania: Ufficio del Pubblico Ministero di Berlino, Gruppo investigativo congiunto dell'Ufficio della Polizia Criminale di Stato di Berlino e della Polizia Federale Tedesca;

- Ungheria: National Bureau of Investigation, Metropolitan Chief Prosecution Office;

- Belgio: Federaal Parket, Federale Gerechtelijke Politie.