«Sii Generoso": dimettiti» lo chiede La Città Nuova di Monte Sant'Angelo - NOC Press

«Sii Generoso": dimettiti» lo chiede La Città Nuova di Monte Sant'Angelo

Si pubblica la nota stampa perventuta presso la nostra redazione.
Nota in premessa al comunicato stampa - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione.
  
«Molto si sta discutendo in questi giorni del provvedimento del responsabile Anticorruzione dell’ASI che ha dichiarato illegittima la nomina a Presidente del Consorzio ASI di Angelo Riccardi, e che ha sanzionato coloro i quali, in rappresentanza dei Comuni e degli altri organismi costituenti, votarono per il suddetto.
Tra i sanzionati vi è l’Assessore Generoso Rignanese, contro il quale diversi partiti e movimenti cittadini hanno recentemente puntato il dito.
L’Assessore di Monte Sant'Angelo, rispondendo a tali critiche, afferma di non esser mai entrato in Tribunale e di non essere stato il solo a votare per Riccardi.
Quanto alla seconda considerazione, rimandiamo al Canto VI dell’Inferno della Divina Commedia dantesca e alla figura di Ciacco: le colpe altrui non alleviano la Sua colpa, Assessore!
La prima considerazione invece è vera, peccato che in un Tribunale (quello di Pescara) ci sia entrata la persona da lui votata alla presidenza dell’ASI, l’ex Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, in qualità di imputato.
L’aspetto peggiore di tutta la vicenda è la contraddizione tra la rivendicazione all’avvio di una stagione della legalità nella nostra Città e la nomina nell’ASI, in rappresentanza dei tanti cittadini onesti di Monte Sant’Angelo, di un imputato per alcuni tra i più gravi reati contro la Pubblica Amministrazione, ovvero corruzione, falso e peculato, per la vicenda della presunta compravendita di esami universitari all’Università di Pescara.
Era proprio necessario appoggiare, per conto del Comune di Monte Sant’Angelo, la nomina di una persona sotto processo per quei gravi reati?
Non era più opportuno individuare una figura di garanzia e di comprovata competenza estranea ai meccanismi partitici?
Avreste potuto differenziarvi dalla politica di sempre, chiedendo pubblicamente scusa alla Città di Monte Sant’Angelo e a tutti quei cittadini, tra cui molti vostri elettori, che non hanno condiviso sin dal principio la nomina, in loro rappresentanza, di un imputato per così gravi reati.
Monte Sant’Angelo vuole la legalità dei comportamenti, non basta più la legalità delle parole.

Chiediamo le immediate dimissioni dell'assessore al bilancio (attività produttive non pervenuto) Generoso Rignanese».

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